Un’azienda che vuole davvero abbracciare il mindset Agile dovrebbe farlo coinvolgendo tutti i suoi reparti.
Molto (troppo) spesso si pensa che sia sufficiente mettere insieme un gruppo di persone, dire loro che devono seguire poche semplici regolette prese dal manifesto Agile o da qualche altro manuale e… taaac! Il gioco è fatto: si può dire di essere Agile!!!
Niente di più falso.
Non basta concentrarsi sulla produzione, bisogna rivedere il processo di analisi, di collaborazione con i clienti, di scrittura dei contratti.
Ma se alla base di tutto questo non mettiamo le persone giuste, non riusciremo mai ad ottenere i risultati desiderati.
E come fare ad inserire le persone giuste negli ingranaggi di un’azienda?
È necessario che anche il processo di selezione sia rivisto ed abbia come obiettivo sia l’accertamento delle capacità professionali dei candidati sia la loro propensione al lavoro di gruppo e al modo con cui si relazionano coi colleghi.
Come, però, è possibile sondare questi aspetti dei candidati?
Al solito quando si tratta di persone non esiste una risposta unica o un metodo preconfezionato che possa andare bene sempre e comunque.
Durante il nostro meetup del 23 luglio 2020, Paolo Pustorino ci ha descritto come SparkFabrik ha pensato di organizzare il processo di selezione dei suoi collaboratori.
Paolo è a capo dell’ufficio HR (Human Relations) e si occupa direttamente di selezione del personale; la sua esposizione chiara e dettagliata, così come le risposte alle domande dei partecipanti hanno reso l’evento davvero interessante.
Ecco la registrazione:
Buona visione!